26/05/2005 The 69 Eyes

Hevioso

Posted by Hello
Hevioso.Il Concerto è stato Hevioso.Molto Hevioso.Anzi l'essere Hevioso si respirava nell'aria gia molto prima del concerto.Mi sono presentato a casa dei smiei amici e sono stato accolto da messer Picci che declamava questa litania:Hevioso,Hevioso stasera sono Hevioso!!!!!!Ho cercato di farlo tornare alla normalità(?),aiutandomi con degli oggetti contundenti ma lui non ne voleva sapere. Mah?! Comunque siamo andati a cena. Visto che ci attendeva una serata faticosa e sfiancante,abbiamo optato per una cena ricca di sostanze nutrienti ma leggere:Gin Lemon,Pizza e Vino.
Questi ultimi fanno parte di una ricetta dietetica,consigliatami da un mio caro amico attualmente in vacanza a Guantanamo. Ma non è di questo che volevo parlare.


Sazi e rifocillati aspettiamo che la Flog ci trovi.


Non funziona,andiamo noi.


Accolti nel ventre della Flog da un pubblico vario ma elittario veniamo catapultati nel concerto. I 69 Eyes sono Ugro-finnici. Questo è un elemento chiarificatore. E' una di quelle cose che devi sempre sapere nella vita. e una volta imparata te la porti dietro per sempre la tabellina del due o le mutande con la sgommata.Ma forse è meglio andare avanti.Il concertgo di dipana in un susseguirsi di pezzinuovi-pezzivecchi-pezzinuovi-pezzivecchi attraverso uno stile musicale che quasi timidamente definirei:Newdarkgothicneoromanticlovemetal. Si,mi sembra chiaro anche per chi non li conosce. E comunque tutto questo è e rimane Hevioso.

Insomma è stato un bel concerto. Corto ma bello. Con un Jyrcki ispirato e un Jussi in ottima forma. Ora quando riuscirò a linkare anche le foto forse sarà più reale.


E dopo tutti al Ministry.In cerca di gruppetti di minorenni a cui insegnare le gioie mai dimenticate della doppia penetrazione.
All' interno del locale vengo apostrofato da Sergio (v.Sergio Di Rio) con una frase che,ripensandoci, mi è sembrata un pò strana: Tu sei il prodotto della mente di un camionista. Curioso!
E la serata si rotolava tra bagliori dark e non.Insomma un pò come andare sulle lavatrici alla fiera con una dream machine puntata in faccia. Ho capito che la serata era finita mentre mi stavo fumando una sigaretta un tipo dopo avermi chiesto d'accendere mi chiesto se ero disposto anche a accender le sue passioni.Non me la sono sentita di fare il grande salto e ho pensato bene di avviarmi a casa.



morire è un pò morire.